LA CENA
forse l’ultima
una performance di Jacopo Natoli
a cura di STUDIO DRANG
Opening
5/04/2024
ore 18.30/23:00
MAGMA, via Galeazzo Alessi, 212 – Roma
“La cena forse l\’ultima è una performance senza performance, uno spettacolo senza
spettacolo, è di qua e di là, è intimamente pubblica. Spiare dallo spioncino a cielo aperto o
vedersi vedere veduti. Un momento semplice, rituale e affrescato. Un’immagine in azione,
dove è tutta la famiglia dell’artista ad esporsi: nonna, zio, mamma, papà, sorella, sorella,
fratello, ragazzo della sorella, ragazza della sorella, ragazza del fratello, nipote, nipote, cane,
cane. Per l’ultima volta? Quindi, si diceva, un'immagine in azione per disegnare una
situazione dove l’arte diviene mera vita come la vita diviene mera arte.”
Jacopo Natoli
STUDIO DRANG prosegue la sua attività di ricerca con LA CENA forse l’ultima, una
performance site-specific concepita da Jacopo Natoli appositamente per lo spazio di
Torpignattara.
Attingendo al proprio vissuto personale e partendo dalle relazioni intime che lo
caratterizzano, Natoli mette in scena un happening familiare, una forzatura dei limiti tra vita
privata e arte.
L’artista trasforma lo spazio espositivo in un interno domestico, designa sé stesso e la
propria famiglia quale elemento da esporre, ed elegge chi osserva voyer inconsapevole di un
atto intimo.
Operando un detournément in cui il privato diventa pubblico, Natoli propone una
situazione paradossale che fa dell’ordinario (una cena in famiglia) l’oggetto d’indagine
prescelto, attivando una serie di riflessioni sulla finitezza dell’esistenza umana e sulla
complessità delle relazioni che la attraversano.
La normalità dell’atto esibito e le costellazioni umane coinvolte avvicinano il progetto
all’ambito dell’estetica relazionale, oltraggiando i limiti che definiscono cosa sia arte e cosa
no, in uno sconfinamento spiazzante che sfida la comprensione dell’osservatore.
SHORT BIO
Jacopo Natoli (Roma 1985) è artista e docente. Si interessa di pratiche performative,
relazionali, laboratoriali e di pedagogia radicale. Con un approccio transdisciplinare, gioca
con i limiti dei sistemi di potere e ricerca i luoghi del possibile. Ad oggi 27 gennaio 2024 è tra
l'altro impegnato in: ricercare, performare e comporre figure mostruose; fare Panico a
Venezia; formare Alleanze Psichedeliche; realizzare La cena forse l’ultima; leggere Paul. B.
Preciado, suonare come Agartha.
Ha studiato presso la scuola di specializzazione in arteterapia L.A.C.E.R.V.A. (2016-2018), il
Chelsea College of Art and Design di Londra (Arti Visive, 2009-2011) e l’Accademia di Belle
Arti di Roma (Pittura, 2004-2008).
Dal 2021 fa parte dello spazio indipendente Post Ex. Negli ultimi dieci anni ha fondato e co-
fondato diversi gruppi e progetti tra i quali ricordiamo: L'assemblea (2023-) Edicola del
Villaggio (2020), Just Art (2020-), D.A.P.A. (2019-), Sgorbio (2019-), Juda Magazine
(2019-), Disegnatori a tempo perso (2019-), Numero Cromatico e Nodes Journal (2011-
2018), Questo è il Nostro Nome Solo per Questo Concerto (2014).
Ha scritto e scrive numerosi saggi, articoli, testi ed interviste.
www.jacoponatoli.com
STUDIO DRANG
Spazio di ricerca dedicato all’arte contemporanea, accoglie artisti e curatori per lo sviluppo
di progetti che guardano alla complessità del presente, sostenendo un approccio
transdisciplinare e la sperimentazione in tutte le sue forme.
Studio Drang nasce dall’esigenza di muoversi al di là delle logiche istituzionali legate al
mondo dell’arte, aprendosi alla possibilità di nuove forme espressive concettuali e
installative.
STUDIO DRANG sono ILARIA GOGLIA e ALESSANDRA PINNA
https://www.instagram.com/studiodrang/