Per oltre 40 anni, il Paese è stato teatro di guerre alimentate dalle potenze straniere che hanno costretto la popolazione in uno stato di guerra permanente. Nel 2020, la firma dell’accordo di Doha tra gli Stati Uniti e i Talebani ha favorito nel 2021 il loro ritorno al potere e la proclamazione dell\’Emirato islamico.La “normalizzazione” dei governi stranieri verso il regime talebano, che pratica la persecuzione di genere, e l’indifferenza verso la popolazione, privata di un sostegno cruciale, risuonano oggi come un silenzio assordante, dopo oltre 20 anni di retorica sulla lotta al terrorismo e sull\’esportazione della democrazia.Ma cosa accade ora? Come vivono le donne e gli uomini afghani? Quale il quadro geopolitico? Che fare per la popolazione e per le donne? La diaspora afghana come si attiva?La determinazione delle comunità oppresse può ancora essere un segnale di speranza: ogni gesto di resistenza, anche il più semplice, rappresenta un atto di coraggio che merita attenzione e solidarietà.
Ne parleremo con Sakineh Hosseini, attivista dei diritti delle donne afghane,Flavia Mariani, Communication & Media Advisor di NOVE Caring Humans,Giuliano Battiston, giornalista e ricercatore freelance, direttore di Lettera22Simona Ghizzoni, fotografa e attivista