Giovedì 23 gennaio 2025ore 21:30 Kif Kif bar (multi) culturale, via Macerata 54
Aziz Ayawo
Lomé, Togo 1976Cresciuto nel cuore di una famiglia di griot, in un ambiente animista. Tra una madre nigeriana e un padre del Benin, è stato introdotto alla musica, ai tamburi e ai canti tradizionali all\’età di 8 anni con le sue sorelle più grandi. Si è unito alla compagnia di danza afro contemporanea del Togo Afro Caraïbe nel 1992 e ha partecipato al balletto tradizionale del Togo Djokoto dal 1995 al 1997, che lo ha introdotto in Spagna. Si è trasferito in Francia nel 2002 vicino a Bordeaux. Partecipa al balletto tradizionale del Benin AVLEKETE. Nel 2005 crea l\’associazione D\’agbeneva con scopi culturali, artistici e umanitari attraverso la danza, la musica, i canti, l\’arte del Togo e del Benin. Nel 2006 fonda il gruppo Jéjélayé Troupe Afrobeat, il cui repertorio unisce musica tradizionale e contemporanea in uno stile afro-jazz e pubblica il primo album \”Egoune\” nel 2016 in Francia. Nel 2019 Aziz Ayawo si imbarca nel progetto \”AME WU GA\”, \”l\’uomo è meglio del denaro\” insieme ad un altro musicista togolese Thierry Nkéli Faha per creare un album di canzoni con un impatto sociale come l\’abuso sui minori, l\’uguaglianza e l\’ecologia. Aziz Ayawo scrive testi impegnati in cui affronta la sofferenza del popolo africano, ma soprattutto trasmette messaggi di speranza, emancipazione e unità: diritti umani, diritti dei bambini, testi sul rapporto con il materialismo, il confronto tra le culture dell\’Occidente e del continente africano; ma anche storie sulla ricchezza dell\’Africa e delle sue tradizioni. Aziz Ayawo torna in Togo e vi si stabilisce con la sua famiglia nel 2021. Attualmente sta lavorando al suo terzo album.