Come affrontare la mattina dopo un party per la fine del mondo?
Questa è una domanda che i Mamuthones si sono dovuti porre, dando seguito al loro ultimo album per Rocket, 𝘍𝘦𝘢𝘳 𝘖𝘯 𝘛𝘩𝘦 𝘊𝘰𝘳𝘯𝘦𝘳 del 2018. Ricco di grinta psichedelica e di edonismo guidato dai beat, è un album che evoca una sorta di fatalismo estatico, e inizialmente la band cercava di portare questo approccio e questa atmosfera oltre, finché la loro direzione più ispirata alla techno non è stata ostacolata dall\’isolamento forzato della pandemia.
\”𝘚ì, 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘴𝘶𝘤𝘤𝘦𝘴𝘴𝘦 𝘮𝘰𝘭𝘵𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘦 𝘦 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘰 𝘥𝘪𝘳𝘦 𝘤𝘰𝘯 𝘤𝘦𝘳𝘵𝘦𝘻𝘻𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘦 𝘱𝘢𝘶𝘳𝘦 𝘴𝘶 𝘤𝘶𝘪 𝘦𝘳𝘢 𝘪𝘯𝘤𝘦𝘯𝘵𝘳𝘢𝘵𝘰 𝘪𝘭 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘰 𝘢𝘭𝘣𝘶𝘮 𝘱𝘳𝘦𝘤𝘦𝘥𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘯𝘵𝘢𝘵𝘦 𝘣𝘳𝘶𝘵𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘧𝘪𝘯 𝘵𝘳𝘰𝘱𝘱𝘰 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘪\”, afferma Alessio Gastaldello, membro principale dei Mamuthones.
Ciononostante, dalle conseguenze di questo periodo incerto è emerso il regno ancora più fiorente di 𝘍𝘳𝘰𝘮 𝘞𝘰𝘳𝘥 𝘛𝘰 𝘍𝘭𝘦𝘴𝘩, una creazione colorata e sfaccettata che ben si addice allo spirito outsider della nuova etichetta Black Hole di Rocket. Attingendo a un\’ampia gamma di influenze, il suo approccio più personale ha preannunciato una raccolta di mantra vibranti, guidati da un abbandono rituale e ricchi di radiosità psicotropa. Paradossalmente, richiama lo spirito con cui la band ha iniziato a coltivare il sound psichedelico e occulto italiano, per il quale è diventata famosa, mentre si avventurava in un\’odissea verso nuovi territori.\”𝘊𝘳𝘦𝘥𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘰𝘯 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘢𝘭𝘣𝘶𝘮 𝘴𝘪 𝘴𝘪𝘢 𝘤𝘩𝘪𝘶𝘴𝘰 𝘶𝘯 𝘤𝘦𝘳𝘤𝘩𝘪𝘰\” riflette Alessio. \”𝘚𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘵𝘰𝘳𝘯𝘢𝘵𝘪 𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘢𝘵𝘮𝘰𝘴𝘧𝘦𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘪 𝘢𝘭𝘣𝘶𝘮 𝘥𝘦𝘪 𝘔𝘢𝘮𝘶𝘵𝘩𝘰𝘯𝘦𝘴 𝘤𝘰𝘯 𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘦𝘵𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘢𝘤𝘲𝘶𝘪𝘴𝘪𝘵𝘦 𝘥𝘶𝘳𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘪𝘭 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘰𝘳𝘴𝘰, 𝘤𝘰𝘯 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘪 𝘴𝘶𝘰𝘯𝘪 𝘦 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘤𝘦𝘴𝘴𝘪 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘪𝘷𝘪. 𝘋𝘪𝘳𝘦𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘪ò 𝘤𝘩𝘦 𝘳𝘪𝘮𝘢𝘯𝘦 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 – 𝘦 𝘢𝘭 𝘤𝘦𝘯𝘵𝘳𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘮𝘶𝘴𝘪𝘤𝘢 – 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘪 𝘳𝘪𝘵𝘮𝘪 𝘰𝘴𝘴𝘦𝘴𝘴𝘪𝘷𝘪 𝘦 𝘭𝘢 𝘳𝘪𝘤𝘦𝘳𝘤𝘢 𝘥𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘳𝘪𝘵𝘶𝘢𝘭𝘪𝘵à 𝘴𝘰𝘯𝘰𝘳𝘢: 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 è 𝘴𝘪𝘤𝘶𝘳𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘪𝘭 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘰 𝘮𝘢𝘳𝘤𝘩𝘪𝘰 𝘥𝘪 𝘧𝘢𝘣𝘣𝘳𝘪𝘤𝘢\”.
Il rituale sardo dei Mamuthones – in cui sinistre figure mascherate, appesantite da campanacci, conducono una processione cerimoniale per allontanare le forze del male – si protrae dacirca duemila anni, e le opinioni sulle sue origini o sul suo significato variano. Eppure, forse la spiegazione più plausibile è che questi avatar macabri siano impegnati in una celebrazionedegli infiniti cicli di morte e rinascita, rafforzando gli spiriti per una nuova epoca. Nel mezzo del caos e del tumulto degli anni 2020, il gruppo che porta questo nome – saldo e spiritualmente sostenuto contro le avversità – ha subito anch\’esso un simile cambiamento,e \”𝘍𝘳𝘰𝘮 𝘞𝘰𝘳𝘥 𝘛𝘰 𝘍𝘭𝘦𝘴𝘩\” è il frutto della loro lotta.Come dice Alessio: “𝘐𝘭 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘰 𝘢𝘭𝘣𝘶𝘮 è 𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘶𝘣𝘣𝘪𝘰 𝘶𝘯𝘢 𝘳𝘪𝘧𝘭𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘴𝘶 𝘯𝘰𝘪 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘪, 𝘴𝘶𝘪 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘪 𝘴𝘦𝘯𝘵𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪, 𝘴𝘶𝘪 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘪 𝘥𝘶𝘣𝘣𝘪, 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘶𝘭𝘭𝘦 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘶𝘴𝘪𝘰𝘯𝘪. 𝘊𝘰𝘯 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘢𝘭𝘣𝘶𝘮 𝘱𝘦𝘯𝘴𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘪 𝘔𝘢𝘮𝘶𝘵𝘩𝘰𝘯𝘦𝘴 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘪𝘢𝘯𝘰 𝘮𝘢𝘪 𝘴𝘵𝘢𝘵𝘪 𝘤𝘰𝘴ì 𝘴𝘤𝘩𝘪𝘦𝘵𝘵𝘪, 𝘤𝘰𝘴ì 𝘯𝘶𝘥𝘪: 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘦 𝘭𝘦 𝘮𝘢𝘴𝘤𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘴𝘱𝘢𝘳𝘪𝘴𝘤𝘰𝘯𝘰!\”
————————–apertura porte ore 21:30inizio live ore 22:30Segue djset di Mantishttps://on.soundcloud.com/sLnA899YZgMPt4gt9
ingresso con tessera Arci + contributo