Amazon incarna il capitalismo monopolistico spinto al limite. Questo colosso americano, attraverso circa quaranta società controllate, opera in numerosi settori, tra cui i servizi cloud (Amazon Web Services), la produzione e distribuzione cinematografica (Amazon Prime Video) e la grande distribuzione (Whole Foods, Amazon Fresh), con un\’espansione costante verso nuovi ambiti. Amazon rappresenta un\’economia capitalistica che, grazie al digitale, invade anche gli spazi più intimi della vita privata, trasformandoli in nuove opportunità di guadagno.
Inoltre, Amazon rappresenta l\’evoluzione delle tecnologie moderne applicate ai tradizionali modelli di organizzazione del lavoro, un fenomeno definibile come \”neofordismo digitale\”. In questa società frammentata, la tecnologia non funge più da strumento di emancipazione sociale, ma si trasforma in un mezzo per isolare e controllare i lavoratori, massimizzando il profitto attraverso l\’ossessione per il cliente. Questo modello integra ogni aspetto della vita umana nel mercato capitalistico, spingendo il lavoro a perdere il suo carattere collettivo e sociale, confinandolo nella sfera individuale.
Ne parleremo con Marco Veruggio che ci porterà un’interessantissima inchiesta realizzata dall’ associazione PuntoCritico.info ed è coautore con C. Chua e S. Cox di \”da New York a Passo Corese. Conflitto di classe e sindacato in Amazon\” (prefazione di Sergio Bologna), ed. PuntoCritico, 2024.
Chi è Amazon? Non solo pacchi
