Il nuovo cinema messicano è un cinema che cede il passo al grigio infinito del cielo messicano, un cinema poetico, fatto di silenzi e note abbreviate, movimenti che accompagnano i corpi, un cinema che sembra spiare o confondersi con lo sguardo dei suoi protagonisti, un cinema che indugia nella contemplazione dei paesaggi e degli individui. L’amore non manca mai, in tutte le sue declinazioni, immerso però sempre in una sorta di disillusione acquosa.
– Carlos Reygadas: \”Luz Silenciosa\” (2007)
un film sull’amore, non su un amore impossibile, ma sulla fine dell’amore e del desiderio. vincitore del Premio della giuria al 60o Festival di Cannes
DJset di Marco Bonini
– Amat Escalante: \”Heli\” (2013)
Disturbare in tutti i modi possibili lo spettatore. un grido d’aiuto per guardare parte di Messico lasciata al caso, abbandonata da stato e polizia, disumanizzata, dove la morale ormai è persa e la violenza regna sovrana. Un luogo non-luogo che diventa deserto dell’anima, dove non cresce niente, dove tutto è polvere. Miglior regia Cannes
DJset di Nikolas Etxebarría
– Ricardo Silva: \”Navajazo\” (2014)
Letteralmente “colpo di rasoio\” o \”ferita che non si può rimarginare”, quest’opera è una specie di ethnofiction che racconta il margine e chi sopravvive resistendo all’apocalisse, in una città che potrebbe essere Tijuana. Leopardo d\’Oro al Festival di Locarno
DJset La Diferencia
Apertura h 21.00
Proiezione h 21.30
Ingresso con tessera Arci