Lunedì 2 Dicembre al termine della proiezione delle 18.00 al nuovo Cinema Aquila
INCONTRO CON IL REGISTA IGOR D’INDIA PER L’ANTEPRIMA DIABYSS CLEAN UP
IL DOC SULLE DISCARICHE SOTTOMARINE SCOPERTE DAI RICERCATORI
DEL CNR E DELL’UNIVERSITA’ LA SAPIENZA DI ROMA
Alla proiezione in anteprima romana saranno presenti oltre all’autore anche la Dott.ssa Martina Pierdomenico, ricercatrice del CNR-IGAG e protagonista del film, e il Prof. Francesco Latino Chiocci dell’Università degli Studi La Sapienza di Roma.
Dal fondo del mare allo schermo, dal rifiuto abbandonato alla sensibilizzazione ambientale, 4 anni alla ricerca dell’invisibile, un progetto con un obiettivo ambizioso: ripulire gli abissi. Questo il racconto del filmmaker palermitano Igor D’India all’interno del film documentario Abyss Clean Up, un viaggio che attraversa i mari italiani, dalla Liguria allo Stretto di Messina, partendo proprio da Roma. Nel 2019 infatti D’India è venuto a conoscenza di uno studio pubblicato dal CNR e dall’Università La Sapienza di Roma, sul ritrovamento di una enorme discarica sottomarina nelle profondità dello Stretto di Messina. I rifiuti trovati nei canyon sottomarini, grazie all’uso di un ROV, un sofisticato veicolo sottomarino dotato di telecamere, non sono un caso isolato, ma secondo gli scienziati fanno parte di un fenomeno riscontrato anche in diverse parti del mondo, da Gibilterra a Nizza, dalla Corea all’Africa. Alla fine di giugno 2023, gli stessi scienziati del CNR hanno aiutato il regista nella sua ultima grande missione: un’esplorazione sottomarina a 600 metri di profondità nello Stretto di Messina, raccontata nel film documentario Abyss Clean Up. Quest’ultima esplorazione è stata inoltre effettuata in collaborazione con l’organizzazione ambientalista Sea Shepherd, che ha messo a disposizione l’imbarcazione M/Y Conrad, già impegnata in Sicilia per la Campagna Ghostnet 2023, con l’obiettivo di combattere il problema degli attrezzi da pesca abbandonati in mare. “Forse non tutti lo sanno – racconta Igor D’India – ma i fondali dei nostri mari e dei nostri fiumi si trasformano spesso, loro malgrado, in sconfinate discariche di rifiuti. Un problema enorme, i cui effetti sono ancora allo studio dei ricercatori. Un problema emerso solo di recente. Con questo film ho deciso di unirmi alle persone che stanno già combattendo questa battaglia e vogliono rimuovere (o anche solo mappare) le discariche sottomarine da -20m a -600m in Sicilia e Liguria. Per raccontare la loro storia, per raccontare questo terribile fenomeno e, soprattutto, per trovare delle soluzioni.”
“Il problema dei rifiuti sottomarini è un problema nuovo e come tutti i problemi nuovi va studiato e vanno capite le possibili soluzioni” dice il Prof. Francesco Latino Chiocci. “Purtroppo l’unica soluzione efficace per contrastare il fenomeno ancora poco conosciuto dei rifiuti in mare profondo è quella di chiudere i rubinetti a monte, provando a gestire meglio i rifiuti sulla terraferma” continua la Dott.ssa Martina Pierdomenico. Il film ha esordito sul grande schermo a giugno al 27° Festival Cinemambiente di Torino ed è stato selezionato per il Festival Siciliambiente, il Pianeta Mare Film Festival, il Clorofilla Film Festival e finalista al Ventotene Film Festival. Prodotto da POPCult con il sostegno di Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, Sicilia Film Commission, Piano Sviluppo e Coesione Sicilia in collaborazione con Sea Shepherd Italia, CNR-IAS, Università degli Studi La Sapienza di Roma e CNR IGAG, il film vanta per le sue modalità di realizzazione anche una certificazione green applicando il disciplinare di sviluppo sostenibile EcoMuvi.
Il prezzo del biglietto è di 7 euro, di 5 euro per chi usufruisce delle riduzioni.
L’evento è promosso da Roma Culture. Informazioni e programmazione – www.cinemaaquila.it