Concerto benefit per il progetto Riwaq BeirutSuonerà per noi Samah Boulmona, fisarmonicista e cantante libanese.Inoltre ci sarà un collegamento telefonico con il progetto Riwaq a Beirut, per ricevere aggiornamenti su quanto sta succedendo in questa ennesima guerra imperialista e per ascoltare i progetti messi in piedi, dal basso, per aiutare la popolazione civile vittima dei bombardamenti. Sarà con noi Rossana Tufaro.
Ore 18.30 collegamento, a seguire concerto.Da Zazie nel Metrò via Ettore Giovenale 16 Roma – Pigneto
Questo bar, che è descritto da chi lo attraversa \”una casa in cui si può essere se stessi\”, è nato dall\’iniziativa di tre amici di nazionalità siriana, Milad, Ghiath e Obaida. L’ idea era essenziale avere uno spazio in cui fosse possibile essere liberi, sia nelle parole che nel proprio essere. Questa sete di libertà ha dato origine a Riwaq nel 2016, nel cuore di Mar Mikhael, Beirut. “Questi caffè ci permettono di cambiare il volto di Beirut. Come migranti, sentiamo di non essere integrati, di essere geograficamente emarginati. Ciò che può davvero fare la differenza è questo senso di appartenenza. Questo posto è un modo per riconnettersi con la città. Avevamo la libertà di prendere decisioni e la libertà di espressione”, ha detto Milad. La biblioteca che copre parte del muro nel seminterrato dà parte della spiegazione della scelta del nome. Lungi dal volerne fare un luogo di intellettuali, spiega: “Riwaq in arabo significa corridoio. Nell\’antica Grecia, la gente stava discutendo e commerciando nei corridoi di Atene; ci ha ispirato. Qui, le persone possono imparare l\’una dall\’altra. \”Ci collegheremo con loro per ascoltare dalle loro voci come vive la popolazione di Beirut durante questa ennesima guerra e ci racconteranno dei loro progetti dal basso per sostenere la popolazione in difficoltà.