Per questa videoinstallazione bisogna guardare in alto
\”Tutti guardano tutti\”, realizzata da Cecilia Carmine e Maia Evangelisti, utilizza materiale video fornito dall\’archivio storico AAMON. Gli sguardi intensi e penetranti delle persone nei frame si fondono, mostrando la complessità delle relazioni umane e delle dinamiche di potere sociali.
L’opera riflette sulla percezione del proprio corpo all’interno dello spazio, un\’esperienza che coniuga l\’intelletto e l\’emotività, invitando chi guarda ad esplorare le connessioni invisibili tra gli individui e l\’impatto dei loro sguardi sulla nostra presenza nel mondo. Curatela di Beatrice Ciotoli e Irene Iodice.
15 -20-21-22 giugno
Dalle 21:00 fino a chiusura
Esterno del Cinema Avorio