A novembre il quartiere Pigneto si trasforma in un laboratorio d’arte a cielo aperto con Na Rua, progetto di scambio artistico internazionale biennale tra Brasile e Italia ideato e curato da VenUS Urban Art.
Per un mese, cinque artiste di São Paulo – Simone Siss, Katia Lombardo, Mag Magrela, Kelly Reis e Sé Cordeiro – vivranno e lavoreranno nel quartiere insieme alla comunità locale, realizzando laboratori, murales, maschere in cartapesta e una grande parata finale che attraverserà le strade del Pigneto.
La residenza si svilupperà tra lo Studio DFB (spazio espositivo) e le strade stesse del Pigneto, dove si terrà la Parata Surreale: una performance finale itinerante con maschere in cartapesta ispirate a piante, animali, usi e costumi locali.
I laboratori avranno posti limitati con accesso previa prenotazione e sono gratuiti per tutte le persone tesserate a VenUS. Il tesseramento si può effettuare al costo di €10 su www.venusurbanart.com
Il programma in breve
Sabato 8 novembre: laboratorio di stencil con Simone Siss e Katia Lombardo | ore 10:00–13:00 e 14:00–17:00 | meeting point: FanfullArt – Via Fanfulla da Lodi 60, Roma
Domenica 9 novembre: laboratorio di spray art con Kelly Reis | ore 10:00–13:00 e 14:00–17:00 | meeting point: FanfullArt – Via Fanfulla da Lodi 60, Roma
Sabato 15 e domenica 16 novembre: laboratorio di maschere in cartapesta con Sé Cordeiro | ore 10:00–13:00 e 14:00–17:00 | meeting point: FanfullArt – Via Fanfulla da Lodi 60, Roma
Domenica 23 novembre: laboratorio di murales con Mag Magrela | ore 10:00–13:00 e 14:00–17:00 | meeting point: FanfullArt – Via Fanfulla da Lodi 60, Roma
Sabato 29 novembre: Parata Surreale + mostra collettiva | TBA
Domenica 30 novembre: Tour di Street Art + mostra collettiva | TBA
Le artiste
Le protagoniste di Na Rua portano linguaggi e visioni diverse della scena artistica brasiliana contemporanea:
Simone Siss, artista e poetessa visiva, usa lo stencil come linguaggio di libertà. Ha collaborato con Netflix, Marvel e Greenpeace e nel 2012 ha realizzato la copertina del singolo “Superstar” di Madonna. La sua arte unisce parole e immagini per celebrare le donne che sfidano le convenzioni.
Katia Lombardo, fotografa e street artist, fondatrice della Lar Galeria, trasforma le sue fotografie in opere pittoriche tra stencil e collage, raccontando la vita urbana e la voce delle donne nello spazio pubblico.
Mag Magrela, attualmente in mostra allo Straat Museum di Amsterdam, dipinge volti e corpi femminili in murales monumentali tra São Paulo, Parigi e New York, con uno stile potente e poetico.
Kelly Reis, artista afro-indigena, è autrice dei personaggi “Catutus”, simboli di protezione e infanzia felice; la sua arte esplora libertà, femminile e spiritualità attraverso il graffiti.
Sé Cordeiro, artista e arte-educatore, unisce influenze globali e sociali maturate in anni di progetti artistici tra India, Europa e America Latina, e guiderà la Parata Surreale conclusiva.
Na Rua culminerà il 29 e 30 novembre con la Parata Surreale e la mostra collettiva delle opere realizzate durante la residenza, in un weekend di festa e restituzione aperto a tutto il quartiere.
Na Rua è parte di un gemellaggio tra Brasile e Italia: a novembre 2026 sarà ospite la Rede Nami, ONG brasiliana premiata dalla Fondazione Hillary Clinton, che utilizza l’arte per contrastare la violenza di genere, rafforzando il dialogo culturale e sociale tra i due Paesi.
Si ringraziano: Blu Factory, Bosco – Officine del Tartufo, Cantine Rosé, Creative Studio DFB, Ellington Club, FanfullArt Guest House, Magnebevo, Miscele Food&Drink, Necci dal 1924, #On Stage al Pigneto, Semia – Fondo delle Donne, Utol Ceramica
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura è vincitore dell’Avviso Pubblico Roma Creativa 365. Cultura tutto l’anno in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
Chi siamo – Associazione VenUS Urban Art
VenUS è un’associazione che si dedica a promuovere la parità di genere attraverso l’arte urbana. Con workshop di street art, conferenze e momenti di scambio culturale, VenUS porta avanti un percorso di sensibilizzazione che coinvolge l’intera città. L’associazione collabora con università, centri antiviolenza e scuole, creando spazi di dialogo e creatività dove si riflette su temi come l’uguaglianza, i diritti e la rappresentazione. Grazie ai suoi progetti, VenUS trasforma i muri urbani in luoghi di espressione libera e consapevole, utilizzando l’arte come strumento di cambiamento sociale e inclusione.
Nel 2024, l’impegno di Livia Fabiani, presidente di VenUS, è stato premiato con un riconoscimento significativo: Forbes Italia l’ha inserita tra le 100 under 30 che stanno trasformando il Paese con idee innovative. In quell’occasione, la rivista ha dedicato un articolo al progetto, dal titolo: Murales inclusivi.
Per informazioni e aggiornamenti sui progetti targati VenUS Urban Art:
📧 info@venusurbanart.com
🌐 www.venusurbanart.com
📍 IG: @venus_urbanart
