Il 9 ottobre siamo felici di accogliere Fatiama Ouassak per presentare il testo Per un’ecologia pirata…enoi saremo liberi!, tradotto ed edito da Tamu edizioni. Fatima Ouassak è politologa e militante antirazzista, ecologista, femminista e musulmana che milita e abita nella banlieue parigina di Seine-Sanit-Denis dove insieme a mamme e genitori ha creato nel 2016 il sindacato internazionalista Front de mères (fronte delle mamme) e Verdragon, prima casa di ecologia popolare, spazio autogestito e di educazione permanente.Per Ouassak l’ecologia popolare è un progetto di liberazione delle terre, dei quartieri e dalle frontiere pensata contro l’ecologia bianca e borghese che va nei quartieri popolari per insegnare alle persone povere, razzializzate e genderizzate a riciclare e a mangiare biologico senza considerare che questo tipo di ecologia non può toccare le classi popolari. L’ecologia popolare e pirata si pensa come uno spazio di autonomia dove le persone che vivono nei quartieri devono guidare la trasformazione e la liberazione ecologica, dove ecologia tiene dentro lo spazio sociale che attraversiamo e che costruiamo insieme a altr*. L’ecologia pirata lotta per una vita respirabile, e a spezzare il fiato dei bambini razzializzati e/o poveri non è solo la mancanza di spazi verdi ma anche il diritto di circolare senza la polizia che li controlli dietro a ogni angolo e il diritto a occupare e riappropriarsi dello spazio pubblico, dello spazio di gioco dai parchi alle piazze. Il libro di Ouassak e la sua militanza ci offrono spunti e strumenti per guardare anche i nostri quartieri, differenti dalle banlieue parigine ma pieni di ingiustizie ecologiche e sociali. Per questo vogliamo invitare realtà ecologiste, popolari e abitanti del quartiere a prendere parte alla presentazione al fine di creare uno spazio di dialogo con l’autrice e di messa in comunione di pratiche, di riflessioni e di scambio per comporre nuove alleanze pirate! Vi aspettiamo all’ Ex Snia, via Prenestina 173, il 9 ottobre alle 18 e 30!